Un incontro recentemente organizzato dall’Associazione Parco Certosa con il Coordinatore dei Vigili di Quartiere della Zona 8 ha offerto l’opportunità di un approfondimento su alcuni importanti temi per la vita del nostro quartiere, quali sicurezza, viabilità e parcheggi dei veicoli. Ne proponiamo qui una breve sintesi tramite la formula domanda/risposta.
D Come posso contattare i Vigili di Quartiere?
R Tutte le informazioni in merito si trovano sul sito del Comune.
D Come posso richiedere un intervento urgente?
R Chiedendo il servizio di pronto intervento al numero telefonico 020208. Tale servizio è subordinato alla disponibilità di mezzi presso la centrale operativa e condizionato dalla gravità dell’evento.
D Se segnalo un problema non urgente, quanto dovrò aspettare per ottenere riscontro?
R Se si inoltra una segnalazione allo sportello reclami del Comune di Milano si riceverà una risposta nel merito non oltre i trenta giorni successivi.
D Per le mie segnalazioni, posso anche rivolgermi direttamente ai Vigili di Quartiere?
R Sì. Chiunque contatta il coordinamento Vigili di Quartiere Zona 8 (0277270838), riceverà immediatamente una risposta interlocutoria e, se lo richiede, una successiva relazione con l’esito dell’attività.
Se le segnalazioni pervengono mediante scritti, fax o posta elettronica la risposta è sempre dovuta e i tempi di riscontro dipendono dal tipo di disagio segnalato.
D In certe fasce orarie la strada dove abito appare “pericolosa” e risulta sovente teatro di episodi di illegalità: potete presidiarla?
R Sì, ma non tutti i giorni; se il problema è continuativo, possiamo organizzarci per presenze occasionali.
D Posso incontrarvi personalmente?
R Sì, il primo e terzo mercoledì di ogni mese, al CAM di via Lessona tra le 17,30 e le 19,00; oppure presso l’ufficio di coordinamento Vigili di Quartiere, p.le Accursio n. 5, previo appuntamento da concordare telefonando al n. 02.77270838.
D La rotonda di fronte a ESSELUNGA appare molto pericolosa: è possibile installare dissuasori di velocità, per esempio dossi artificiali?
R No, perchè in ogni strada di confluenza transitano autobus di linea.
D E, In alternativa, è ipotizzabile la realizzazione delle cosiddette “castellane”?
R No, perché, ad esempio nel caso del tratto in discesa del ponte di via Palizzi, sarebbe una soluzione troppo pericolosa. Infatti, chi, provenendo a velocità sostenuta, non si accorgesse per tempo dello “sbalzo”, potrebbe rimanerne disorientato creando una situazione di pericolo ancor più grave al momento della sua immissione sulla rotonda.
D Presso l’incrocio semaforizzato tra via Eritrea e la nuova via De Pisis, sarebbe possibile realizzare una corsia dedicata alla svolta a sinistra per le auto provenienti da via Lessona e dirette verso il “nostro” quartiere?
R No, perché tale situazione non è compatibile con la larghezza della carreggiata.
D E’ possibile consentire la sosta degli automezzi in via Perini, almeno su un lato?
R No, perché la larghezza della carreggiata non lo consente.
D Quando sarà aperto lo sbocco verso via Castellammare, sarebbe possibile trasformare la via Perini a senso unico, per fare spazio a nuovi parcheggi?
R Sì, sarebbe possibile, ma relativa richiesta al Comune va inoltrata dai cittadini.
D Come mai questo quartiere ha così pochi posti auto in rapporto al numero di abitanti?
R Il numero di parcheggi presso le abitazioni è stato determinato in base a un preciso parametro minimo urbanistico in vigore ai tempi della progettazione dell’intero quartiere.
D Che problema pratico costituiscono le auto parcheggiate in sosta vietata in via Perini?
R Esiste il rischio di ostacolare i mezzi di soccorso e tale ingombro crea problemi, per esempio, ai mezzi dell’A.M.S.A. durante le operazioni di raccolta dei rifiuti. Va sottolineato che il flusso del traffico resta rallentato o bloccato quando i veicoli in entrata e in uscita devono procedere a senso unico alternato.
Il numero dei parcheggi presso le abitazioni del civico 24 a mio parere non è stato ben determinato a dei precisi parametri, infatti proprio in questo ultimo tratto il problema è ancora più sentito rispetto agli altri civici, che hanno, se pur piccola, un’area adibita a parcheggio realizzata internamente alla strada. Al civico 24 manca quella “piccola area”! Non pretendiamo di parcheggiare sotto casa, camminare mantiene in forma…ma anche farsi tutti i giorni più di 1 Km solo in andata per parcheggiare l’auto (poi un’altro al ritorno) vicino alle Torri, per noi “anziani” non è poi così alla mano!
Ci sono molti più servizi vicino alle Torri, parcheggi e mezzi di trasporto! Qui NULLA!
Sarebbe possibile, nel prossimo incontro, richiedere che venga installato un rilevatore di infrazione al semaforo pedonale di Via Eritrea? Spessissimo auto e moto passano col rosso e a velocita’ molto elevata, pur di non aspettare pochi secondi. Forse questo potrebbe dissuaderli.