Vandalismi e degrado nel Parco Verga

nl53-3

Diversi cittadini ci hanno purtroppo segnalato
numerosi atti di vandalismo registrati ultimamente
all’interno del “nostro” Parco. Nella foto si vede
come è stata addirittura creata una sorta di piccola
piscina (per rinfrescarsi dalla calura estiva)
utilizzando alcuni cestini dei rifiuti.

nl53-2

In questa foto si può vedere un altro esempio di
vandalismo: si tratta di un “malridotto” cartello
segnaletico del “percorso vita” recentemente
inaugurato. Segnalati anche gravi danni al tappeto
gommoso nella nuova area giochi del “terzo lotto”
e a numerose panchine. Entro la metà di
settembre è previsto in merito un incontro (con
relativa ispezione in loco) del Presidente
dell’Associazione Parco Certosa col responsabile
comunale del Verde della Zona 8. Sono pertanto
gradite eventuali segnalazioni di situazioni di
degrado all’indirizzo e-mail info@parcocertosa.it

6 commenti

Archiviato in Dalla Newsletter

6 risposte a “Vandalismi e degrado nel Parco Verga

  1. Fabio

    è una vergogna!

  2. Davide

    E’ una vergogna! Purtroppo i giovani d’oggi non sono educati sul rispetto della persona, di ciò che è comune e della proprietà altrui.
    Tra un paio d’anni abiterò nei nuovi complessi nel parco. Speriamo si prendano decisioni sensate per la salvaguardia del parco.

  3. Telecamere di sorveglianza ai varchi di accesso al parco e postazioni citofoniche per il soccorso/segnalazione. Vigili in borghese. Non se ne esce diversamente.

  4. Fabio

    Sabato sera scene da arancia meccanica….una signora bloccata da un furgone in una via dei parcheggi…sono scesi in 4..hanno circondato la macchina,spaccato il vetro e rubato la borsa….pensavo fosse una zona tranquilla,invece è sempre peggio!Occorre fare qualcosa..

  5. Elisa

    Innocente all’apparenza: “Stefano e Stephanie 28-05-2013 <3". E' la scritta che campeggia sul muretto in piazzetta. A volte il "male" si insinua fra noi sotto le mentite spoglie dell'amore. Come la crepa nell'intonaco della casa mal costruita. Cassandra inascoltata di un imminente crollo.

  6. Tommaso Bernardi

    L’Italiano soffre di una menomazione atroce (forse”meriterebbe” l’unanime riconoscimento di questo suo handicap nelle opportune sedi istituzionali europee e mondiali): è del tutto scevro del concetto di “Bene Comune”. Tutti i mali derivano, probabilmente, da questo “gene mancante”. Forse è un tratto caratteristico della latinità. In Italia, al di là dello zerbino di casa propria, comincia la cosiddetta terra di nessuno, laddove a rigor di logica dovrebbe cominciare la “terra di tutti”. Che proprio per il fatto stesso di essere di tutti, dovrebbe godere di salvaguardie ancora più stringenti dell’uscio di casa propria.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.