Sono diversi i lettori che ci segnalano la presenza
di insediamenti abusivi in zona con il conseguente
aumento di furti e rapine.
Una per tutte: “Da qualche giorno prima di Pasqua
un gruppo di nomadi sta costituendo una ‘sorta di
villaggio’ a ridosso del nostro quartiere. Si sono
posizionati oltre la via Castellammare, su un lato
dove c’è la nuova caserma dei carabinieri, stanno
occupando il grande prato a fianco. Di giorno in
giorno si vedono aumentare il numero delle
persone, delle tende, dei “mobili”, ecc … Il rischio
è che aumentino a dismisura, non solo creando
degrado e problemi di tipo igienico, ma anche
rischi riguardo la sicurezza. Mi permetto di
segnalare a voi la problematica, perché so che
siete in contatto con le istituzioni e ritengo che la
“voce” di un comitato abbia maggior forza di quella
del singolo cittadino… Se si interviene
tempestivamente si può riuscire a fermare il
fenomeno e risolvere il problema sul nascere,
prima che degeneri”. Simonetta.
Oggi pare che quel campo sia stato sgomberato.
Purtroppo risulta ancora la presenza di un altro
insediamento vicino alla sede del passante
ferroviario.
ci sono ancora..vanno cacciati prima che li troviamo nei nostri appartamenti….
Buonasera a tutti. Sono Francesco e presto sarò un abitante del quartiere. Sono assolutamente d’accordo con Fabio e Simonetta. Furti (…e non solo nelle case o di cose mobili…anche di bambini), degrado e rapine sono il diretto risultato della permanenza dei nomadi nel nostro quartiere. Ma a seguito di una denuncia è auspicabile arrivare ad uno sgombero in tempi utili? Proprio stasera, percorrendo la via Castellammare, ho notato un camioncino bianco con una targa bulgara che sostava di fronte alle nuove residenze R13 dal quale usciva di tutto e di più. La situazione va risolta entro subito altrimenti anche l’Ente locale sarà costretto a scendere a compromessi con loro! Auspico un intervento da parte di tutti!
Grazie.
Anche io presto mi trasferiro’ nel quartiere. E’ una situazione inaccettabile dal punto di vista igenico e di sicurezza. Io avviserei I Costruttori proprietari del terreno adiacente, Euromilano, lo sgombero e’ interesse anche loro, in queste condizioni e’ ancora piu’ difficile vendere qualsiasi appartamento. La cosa migliore sarebbe recintare il Prato. Se entro questa settimana non succede nulla propongo una petizione del quartiere per sollecitare lil comune allo sgombero. In Via Brunetti ci sono riusciti grazie alle pressioni degli abitanti, per cui sono certa che in questo modo ci riusciremo anche noi. Noi ci siamo!