Domenica 24 maggio, dopo esattamente 3 mesi di stop, sono ricominciate le funzioni aperte al pubblico all’interno della parrocchia Pentecoste. Durante questi 90 giorni la parrocchia è rimasta comunque aperta al pubblico, con le dovute precauzioni, che continuano anche in questo periodo di fase 2. Per accedere alle funzioni, è obbligatorio l’uso della mascherina; bisogna mantenere il distanziamento sociale anche seduti sulle panche; nessun gesto di contatto con gli altri, neanche “lo scambio della Pace”. Don Ambrogio in poche righe sintetizza questo confinamento che ha fatto sperimentare un po’ a tutti anche il dramma della solitudine: “Questa è una nuova ripartenza, del tutto inaspettata e forzata. Ci siamo fermati anche noi come tutti: avevamo il calendario pieno di iniziative e di appuntamenti (incontri, percorsi formativi, celebrazioni, feste, progetti per il futuro…): tutto annullato”. Domenica 31 maggio, per la festa della Parrocchia, essendo la festa di Pentecoste, la Santa messa è stata celebrata sul sagrato della chiesa con le letture lette in diverse lingue. La messa è stata trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube della parrocchia. Al termine della messa è stato possibile portare a casa il “pranzo della festa” preparato da un ristorante nel rispetto di tutte le norme igienico sanitarie in vigore. E’ stato un modo per fare festa insieme e per ricordarci di chi fa fatica: il ricavato servirà infatti a finanziare i “pasti sospesi” di MilanoAiuta.