Insediamenti abusivi

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Buongiorno, vi inoltro la lettera aperta che ho
inviato al sindaco di Milano tramite il mio profilo
facebook per segnalare la problematica in oggetto.

“Buongiorno sindaco, sono un residente nella via
Carlo Perini e le scrivo per segnalarle che,
nonostante siano già stati effettuati alcuni
sgomberi, il campo nomadi ABUSIVO formatosi
alla fine della via Perini continua a riformarsi, in
condizioni igieniche e sociali sempre più
allarmanti. I furti nelle cantine e nelle abitazioni,
così come gli episodi di vandalismo nella via in cui
abito sono in continuo aumento e io, come
cittadino e soprattutto come papà, non posso più
garantire alle mie figlie il diritto sacrosanto a vivere
serenamente nel quartiere dove ho acquistato
casa. Lo sa, caro sindaco, che nel bellissimo parco
Verga di fronte a casa mia le mamme sono
talmente preoccupate da avere appeso dei cartelli
invitando tutti a tenere gli occhi aperti perché gli
zingari circolano nel parco e potrebbero rapire i
bambini incustoditi? Che cosa posso rispondere,
caro sindaco, a mia figlia maggiore che ogni
giorno, passando in macchina vicino al campo
nomadi, mi confida la sua paura di subire un furto
in casa o peggio? Come mai, caro sindaco, una
persona onesta che rispetta la legge e le
istituzioni, che paga le tasse, che rispetta
l’ambiente, che si rapporta civilmente con le altre
persone, deve correre il rischio di vedere violata la
sicurezza della propria casa e temere, ogni volta
che rientra a casa la sera con la propria famiglia, di
trovarsi di fronte dei malintenzionati con
conseguenze inimmaginabili? Non ho idea se lei,
caro sindaco, abbia dei figli: ma nel caso li avesse,
non cercherebbe di tutelarli nel miglior modo
possibile? Le chiedo quindi, caro sindaco, di
provvedere allo sgombero definitivo del campo
nomadi, per garantire a me e a tutte le persone
oneste (e sono tante, glielo assicuro) che vivono
nella via Perini la sicurezza di vivere nel quartiere
che abbiamo scelto come posto in cui far crescere
i nostri figli. Soprattutto perché noi persone oneste,
a differenza dei nomadi che vivono abusivamente
al di là della via contribuiamo economicamente –
attraverso le tasse che paghiamo – a finanziare la
città in cui viviamo e le persone che come lei –
caro sindaco – l’amministrano. Cordiali saluti

Grazie per l’impegno che avete e che mostrate
concretamente per il nostro quartiere. Buona
giornata” Giovanni.

Anche in quest’ultimo mese
tanti lettori ci hanno segnalato il disagio percepito
dai residenti. Le istituzioni: Sindaco, Assessore,
Consiglio di Zona, Vigili urbani , Polizia di Stato –
anche sollecitate dall’Associazione Parco Certosa
– sono a conoscenza della problematica e
adoperano i mezzi consentiti dalle attuali leggi per
ridurne l’impatto sul “nostro” Quartiere.

5 commenti

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5 risposte a “Insediamenti abusivi

  1. Davide

    Bella lettera! Educata e pungente allo stesso tempo. Speriamo in un intervento risolutore delle autorità, col paradosso che l’insediamento è limitrofo alla nuova caserma dei carabinieri. mah!

  2. francesco

    Salve Giovanni.
    Voglio assolutamente condividere le ragioni palesate al Sindaco che rendono uno sgombero immediato e coatto l’ unica soluzione percorribile!
    In verità avevo già scritto in un post chiamato “insediamenti abusivi” qualche tempo fa: anche se voi altri non avete risposto in quel post sono contento che abbiate scritto sul tema che ritengo sia di primaria importanza!
    Io ho comprato in zona nelle nuove costruzioni e passo ogni giorno lì. Mi hanno detto che spesso li sgomberano ma questi signori tornano subito al posto che sta diventando il loro!!! Io spero solo che essendo a ridosso di una caserma, l’insediamento sia solo mirato ad ottenere un posto fisso altrove magari…ma come ben sappiamo essendo cittadini italiani…dobbiamo essere preparati a tutto (compreso un gran dito medio da parte delle autorità politiche locali!).
    Anche io ho letto appelli appesi nel parco che incitano ad avere occhi aperti! Difatti le stesse persone che mi hanno parlato degli sgomberi nella zona (gli operai dei cantieri) mi hanno detto che questi nomadi si lavano nelle fontanine a spruzzo presenti nel parco.
    Ma come si puo’ in uno Stato di diritto dare la possibilità di fare certe cose simili (accampamenti con buste ecc. ecc.)?
    Ma perchè a queste persone non vengono tolti i figli? Se io lavoratore, incensurato e onesto faccio trapelare una parvenza di inadeguatezza (di qualunque sorta) nel crescere un figlio ho buone possibilità che mi venga sottratto dalla legge ed affidato. Questa “particolare razza” di invasori ,oltretutto, possiede la dote (oltre agli anticorpi) di figliare con abbondanza nonostante le condizioni in cui vivono!
    STATO AIUTO! Non far diventare le persone cattive.

  3. Mauro Clemente

    L’efficacia di una azione è dimostrata dal risultato, francamente mi sembra che l’ intervento delle istituzioni sia del tutto intempestivo ed inefficace. Lo sgombero estemporaneo non serve a nulla se non supportato da un presidio permanente del territorio e dalla chiusura dei punti di accesso all’ area interessata. In particolare ritengo del tutto inefficiente codesta amministrazione comunale sulle problematiche inerenti la sicurezza (a farne le spese solo le persone oneste) per non parlare di quelle dei trasporti pubblici di prossimità per le quali non c’è stata ancora nessuna risposta concreta.
    Vorrei invitare l’Associazione, che già fa così tanto per il quartiere Certosa, a promuovere una nuova petizione per lo sgombero definitivo degli insediamenti abusivi (con qualche movimento terra: dossi dissuasivi e con presidio del territorio) e per i trasporti di prossimità.
    Si puo fare?
    Cordialmente ringrazio.
    Mauro

  4. Dinah

    Concordo 100% con la lettera scritta al sindaco e mi auguro vivamente che intervenga con uno sgombero definitivo in fretta. Non e’ accettabile che noi cittadini civili e onesti dobbiamo vivere con paura per i nostri figli a causa di questi invasori !!!!!

  5. luca

    purtroppo la situazione è peggiorata, ho notato gruppi di “persone” aggirarsi presso il cantiere dove sorgerà la scuola materna e passare attraverso la recinzione divelta ( forse fare il giro era troppo lungo… ) per andare a rinfrescarsi nella fontana del parco giochi ( castello ) . altri insediamenti si stanno formando nel parco dietro la triennale.
    saluti

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